Una breve biografia
Fumarola Fortunato, in arte YorKa, nasce in una provincia di Brindisi per poi trasferirsi con la famiglia in Germania da prima e in Piemonte successivamente.
A soli 5 anni si trasferisce a Termoli (CB) e un regalo della zia trasforma il suo modo di vedere “l’Arte Magica”. Era una scatola magica, “Il piccolo grande mago”.
Ha cominciato a fare giochi di prestigio da piccolissimo e il suo pubblico non riempiva neppure il garage del padre nella sua abitazione termolese. Un’infanzia segnata dal mondo magico, esercizi, prove e riprove per poter stupire i suoi coetanei in feste, compleanni e il suo magico garage trasformato in un sorte di teatrino.
1984
Fu nel 1984 (31 gennaio) che ai Salesiani Don Bosco di Vasto affrontò per la prima volta un pubblico più numeroso di quello dei coetanei. Il piccolo grande mago intrattenne i compagni d’istituto, laici, religiosi ed insegnanti nel teatrino dell'istituto.
Ottenne un successo strepitoso e l’eco di quei primi applausi è ancora vivo in lui. Se chiedete lui, come hai iniziato? La sua memoria torna subito a quella fatidica data.
Nello stesso anno, il fratello (Enzo Fumarola), lo segnala ad un impresario di zona (Sandro Greco) che subito lo volle vedere all’opera. Il provino, direttamente fronte ad un pubblico di un locale di zona, fu un nuovo successo.
Questo impresario decide d’inserirlo in uno show per la stagione estiva chiamato appunto “Magic Show”. Gli affianca una giovane ballerina (Lucia Valerio), crea un suo manifesto personalizzato, creano insieme lo show. Era uno spettacolo musicale con ripetuti interventi del mago Yorka che, con il musical, crea l’ossatura di colui che intraprenderà la carriera artistica in maniera professionale.
Dal Piemonte alla Sicilia, dal Trentino alla Puglia, non vi era regione che non conosceva una tappa dell’artista.
In ottobre, fine stagione arriva “La Corrida” di Corrado, ospite in diverse trasmissioni televisive, furono solo alcune delle esperienze di quell’anno indimenticabile e a dicembre la prima tournee all’estero. 25 giorni in Francia toccando le più brillanti località francesi.
1986
Gennaio 1986,
ancora in Francia e poi Svizzera e Germania. L'esperienza estera durò circa due
mesi, al rientro parte il tour nelle piazze italiane toccando tappe in lungo e
in largo per arrivare a ottobre con 188 spettacoli in un solo anno (non
contando le piccole comparse in svariate occasioni).
Nella
stagione estiva, lo si vede affrontare anche la vita del circo. Fu anche quella
una esperienza unica.
Grazie alla
segnalazione del Mago Nick Nack (Nicola Tamilia) entra a far parte del CMI
(Club Magico Italiano) dove conosce artisti di successo, Tony Binarelli,
Silvan, Arturo Brachetti e tanti altri.
1987
Arriva anche la
crociera, la differenza sostanziale è che il pubblico lo hai anche dopo lo
spettacolo. Il mondo è su di una nave e non c’è verso di “scappare” alle
domande di chi la sera prima è rimasto affascinato dai giochi di prestigio. “Ma
come hai fatto a…”, “Mi spieghi come…” ecc. Ma anche queste sono soddisfazioni
per l’artista.
Durante la
stagione estiva inizia la collaborazione con l’amico d’infanzia Perrotta
Gianluca, in arte Daniel e Sabrina Bocchino. Con Daniel, negli anni successivi
intraprende numerose iniziative e realizzano alcuni numeri in coppia. Alcuni
dei quali fruttano agli artisti prestigiosi riconoscimenti.
Il più gettonato
tra i numeri: Il taglio del braccio con il coltello.
Questo numero
consisteva nel far visionare un grosso coltello e che successivamente viene
infilzato sull’avambraccio. Un numero certamente di forte impatto ma che rimane
impresso al suo pubblico anche a distanza di tanto tempo.
Il numero di
maggiore successo presentato con Daniel e Sabrina, è senza dubbio il taglio
della “donna in 4 pezzi",
un’esclusiva dell’epoca. Super richiesta e di grande impatto. Su www.youtube.it vi è una versione vhs rimasterizzata, realizzata da un amatore al
teatro Politeama di Arezzo, concorso per Rai 1, “Una voce per l’Europa”, risale
al 1989.
Ma, alla fine del
1987, il mago YorKa, viene chiamato a svolgere il servizio militare.
Prima a Viterbo e poi sulla Foresta Umbra. Anche lì, non passarono più di otto
giorni e la figura dell’artista prese strade diverse da un semplice servizio di
leva.
Dopo 15 giorni,
viene mandato a casa per prendere l’attrezzatura “magica”, si doveva allestire
uno spettacolo nella caserma militare d’appartenenza (Viterbo, 18 dicembre,
festa Natalizia per truppe e ufficiali con le famiglie). Fu un anno pieno di
tappe nelle migliori caserme d’Italia, inaugurazioni, feste Natalizie, eventi
particolari. Si girava l’Italia militare, anche quella, una lunga e inaspettata
esperienza.
1988-89-92
Novembre 1988, si congeda, bisognava riprendere
contatti con le compagnie ed impresari di spicco del momento. Allestisce un
nuovo spettacolo e ad aprile del 1989 debutta con la nuova compagnia e
il suo nuovo spettacolo.
“YorKa & Daniel, International Magic Show”, il
titolo dello spettacolo allestito per la stagione ’89. Dalla trasmissione del
pensiero alla donna in 4 pezzi, dall’apparizione di colombe a coloratissime
attrezzature di scena.
Un successo, dopo la pausa militare, che lo porta ad
essere ospite in numerose trasmissioni locali e nazionali. Si riparte per
tournee estere, Francia, Germania, Svizzera, Spagna. Ospite anche in
trasmissioni televisive e radiofoniche.
La tappa che più rimane nella sua mente? EuroDisney de
Paris, ospite d'intrattenimento per 15 giorni nel periodo d'inaugurazione
durante la tournee in Francia del 1992 (la terza).
Da allora, un successo dopo l’altro, premi e
riconoscimenti d’ogni sorta.
1994
Novembre 1994, uno degli incontri artistici più
importante della sua vita, il mitico e indiscusso personaggio più popolare del
mondo tra gli artisti viventi del periodo, David Copperfield (novembre 1994,
Milano).
A Milano è tra i pochi al quale è permesso di
assistere ad una sua conferenza magica dove vengono illustrati giochi, tecniche
e presentazioni varie, dopo essere stato tra gli ospiti preferenziali nel suo
spettacolo, unico in Europa in quell’anno
2001
Dicembre 2001 è il debutto del figlio (Antonio
Fumarola), preso dall’arte del padre, non resiste alla tentazione di farsi
trascinare in questo mondo “magico".
Si moltiplicano l’esperienze anche per il piccolo
artista che riempiono d’orgoglio e soddisfazione la persona del mago YorKa.
Il figlio d’arte, sicuramente agevolato dall’aiuto “in
casa” del padre, da cooprotagonista a vero e proprio “solista”, da piccole
occasioni a teatri, spettacoli per bambini e a soli 6 anni debutta in Tv.
Specializzato in “Ombre Cinesi” (autodidatta da un libro di Arturo Brachetti),
prende gli applausi meritati in luoghi diversi in Italia.
2006-07
2006, l’appuntamento che
lo ha visto ospite nella trasmissione televisiva di Teo Mammuccari, “Cultura
Moderna”.
Dicembre 2007, decide di trasferire la propria
esperienza a coloro che vorranno trarne vantaggio di avere un artista in arte
magica a propria disposizione. Nasce il progetto de… “Corso sperimentale dei
Giochi di Prestigio”.
2014
4 ottobre 2014, ore 00:15 parte
l'esibizione sul nuovo programma di canale 5 "Tu si que vales".
Ospite nella prima puntata della prima serie. Il numero presentato in TV non
coglie l’apprezzamento di Maria e Rudi ma il video sul sito mediaset è quello
più cliccato di quella stagione. Una piccola ma onsolante soddisfazione. Era il
sogno personale dell’artista, portare in TV il suo brutale numero che lo aveva
accompagnato per decenni nei suoi spettacoli. In una trasmissione in una TV
Rumena è stato spacciato come un numero di fachirismo e in Albania e Portogallo
è stato censurato.
2017
Coofondatore dell’associazione che
coordinerà poi il Club Magico Molisano del quale oggi ne è il Presidente.
2021
Scrive il suo nuovo libro, L'Almanacco dei Prestigiatori e Illusionisti italiani, edizione 2020. Una sorta di raccolta illustrata di tanti prestigiatori, professionisti, dilettanti o appassionati e crea un sito dedicato (www.almanaccoillusionisti.it)